All’ennesimo pianto non ci ho visto più, mi è partito l’embolo!
Sarà capitato anche a voi, di perdere la pazienza con i vostri bambini. Una volta passata la rabbia, saranno arrivati i sensi di colpa, i giudizi: “Sono una mamma disastrosa“, “Ecco, io che volevo tanto essere diversa da mia madre…” oppure “Avrei dovuto mantenere la calma!”
Ormai il vaso si è rotto, ma guardiamo il lato positivo, nelle relazioni è sempre possibile riparare!
Primo step, prendere consapevolezza di noi stessi.
- Quando l’onda delle emozioni sarà passata, a mente fredda, ripensate a ciò che è successo vi aiuterà a capire dove avete sbagliato, a trovare una strategia migliore per la prossima volta. È grazie agli errori che apprendiamo!
- Riflettiamo su cosa ci ha fatto perdere la calma, quale emozione si è accesa. Generalmente quando le nostre reazioni sono molto forti, riaffiora il modo in cui noi siamo stati trattati da bambini in quella situazione.
Secondo step, ricucire la relazione con i nostri figli.
Con una comunicazione positiva chiediamo scusa, parliamo di cosa abbiamo provato mentre abbiamo perso la pazienza.
“Amore mio, scusa se ho alzato la voce. In quel momento ho perso la calma, ho provato tanta irritazione e frustrazione.”
Oppure:
“Tesoro prima ero molto nervosa, ho perso la calma. Non avrei dovuto urlare“, Tu come ti senti adesso?”, “Mi vuoi raccontare cosa hai provato mentre vedevi la mamma perdere la calma?”
Questo passaggio è molto importante, stiamo offrendo ai nostri figli un esempio positivo su come riparare quando commettiamo un errore.
Non dimentichiamo che i bambini apprendono dal nostro esempio. Parlare delle emozioni che abbiamo provato li aiuterà a costruire il loro alfabeto emotivo.
Buon allenamento!
Sì, hai letto bene. Ci vuole tanto allenamento, non sono traguardi che si raggiungono subito. Pertanto sii paziente prima di tutto con te stesso e permettiti di sbagliare.